Solitarium

Teatrodistinto
danza, suoni, movimento
50 minuti, per alunni e alunne delle scuole primarie e secondarie di I grado

ideato, scritto e diretto da Daniel Gol
con (in alternanza) Sebastiano Bronzato o Adrien Borruat, Chloè RessotSpettacolo vincitore del Premio Eolo Award 2023

Due esseri umani vivono separati nella propria solitudine, fatta di quotidianità e routine, di gesti che scandiscono il tempo con la loro ritmata e inesorabile regolarità. Si preparano alla vita e al desiderio di piacere e di piacersi, separati da un muro netto, sebbene immaginario. Un breve sentiero permette loro di avvicinarsi, di affrontare il desiderio di incontro e scambio, superando la timidezza e il senso di inadeguatezza.

Solitarium è uno scorcio di vita, fatto di immagini, suoni, suggestioni che disegnano la gamma di emozioni attraversate da ciascuno di noi nell’incontro con l’altro e che racconta la relazione umana nella sua semplicità e purezza, senza l’utilizzo di parole. Il giovane spettatore riceve spunti di riflessione circa le dinamiche delle relazioni umane; il timore di non essere sufficientemente adeguati o pronti, la criticità nell’uscire dalla propria zona certa per avvicinarsi a qualcuno, rischiando di essere rifiutato.

Solitarium è un inno alla naturalezza del momento e dello scambio, alla possibilità di avere paura e ritrarsi senza perdere la propria forza, alla relazione fatta di sguardi, piccoli dettagli, momenti in cui non accade nulla, eppure tutto cambia.