Testo a cura di Omar Manini, fotografie di Erika Zucchiatti.
Giornata mondiale del TEATRO – 27 marzo 2021
Alcune ricorrenze sfuggono. Non possiedono una liturgia sufficientemente condivisa dalla comunità che le fissa al calendario nell’espressione della festa, della partecipazione, della protesta, della memoria, o del semplice invito al consumo. Ma come tutte le ricorrenze, anche queste ricorrenze “ballerine” nascono per fissare un pensiero, proporre una riflessione, aprire un dibattito, concentrare l’attenzione di tutti su qualcosa che cerca di farsi “ricorrente”, di smettere di essere marginale, volatile, occasionale, superficiale, riservato a pochi addetti/adepti specializzati e di nicchia.
La giornata mondiale del Teatro del 27 marzo, che segue di poco la Giornata mondiale del Teatro Ragazzi del 20 marzo e la Giornata Internazionale della Marionetta del 21 marzo (che settimana!, se contate anche il DANTEDI) è una di queste ricorrenze importanti e che rischiano di ‘sfuggire’.
Mai come quest’anno il Teatro – e ci permettiamo di dire anche la Scuola – avrebbero bisogno invece di essere trattenuti nei pensieri della comunità strettamente, saldamente, con due mani.
Per festeggiare, vi consigliamo “Il viola delle violette” un libricino piccino piccino, di Valentina Pellizzoni, illustrato da Silvia Molteni (Garage edizioni – Mirabello di Sotto, 2021) perché è bello, e perché nel leggerlo potete riflettere sul Teatro e sulla Scuola, sugli artisti e sui bambini, che in comune hanno l’urgenza della presenza e quella del gioco e, come le violette, colonizzano e abbelliscono i giardini anche se nessuno se ne occupa.
Le violette amano
molto giocare
a soglioletta.
Soglioletta
è nascondino
al contrario:
uno si nasconde,
tanti lo cercano
e quando lo trovano
si nascondono con lui.
Perde l’ultimo.